20 squadre selezionate dalle gare regionali e provinciali, 9 formate da muratori esperti e 11 di giovani per un totale di 40 operai dell’edilizia gareggeranno per il titolo nazionale di muratori dell’anno il 17 ottobre prossimo a Bologna in occasione della giornata conclusiva del SAIE SMART HOUSE.
E’ l’8° edizione di EDILTROPHY, la manifestazione, nata nel 2008, promossa e organizzata dal Formedil (Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale in edilizia) in collaborazione con il Sistema Bilaterale delle Costruzioni (SBC), il SAIE (il Salone internazionale dell’edilizia) e l’Iple, la Scuola Edile di Bologna, con il patrocinio dell’Inail e del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e la partnership di Andil, l’Associazione nazionale degli industriali dei laterizi, le cui aziende forniscono il materiale per la costruzione dei manufatti.
Alle gare regionali hanno partecipato i lavoratori di 42 province italiane, coinvolgendo 78 squadre provenienti dalle regioni Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto.
Il 17 ottobre, a partire dalle 8:30 nell’area antistante ingresso di piazza della Costituzione le squadre finaliste si contenderanno il podio grazie all’utilizzo sapiente di calce e mattoni, nel rispetto delle normative di sicurezza e della tutela della migliore tradizione italiana del lavoro edile. Nel minor tempo possibile e col l’uso delle tecniche migliori, dovranno realizzare due differenti manufatti altamente innovativi, uno dei quali dalle caratteristiche antisismiche.
Il primo manufatto riservato agli junior consiste in una panchina rotonda in laterizio faccia vista. Le migliori realizzazioni saranno donate a enti pubblici locali come iniziativa di solidarietà.
Per questa edizione è stato previsto che i muratori senior gareggino su un manufatto specifico con l’utilizzo di un sistema innovativo di tamponatura in laterizio che prevede l’inserimento di giunti deformabili all’interno della muratura, atti a ridurre significativamente il danneggiamento del pannello murario dovuto alle deformazioni ad essa imposte dal telaio durante l’evento sismico ed a migliorare la risposta globale della struttura in cemento armato. Un progetto ideato da un team di ricercatori dell’Università di Padova e da ANDIL nell’ambito del progetto europeo di ricerca INSYSME (Innovative Systems for earthquake resistant masonry enclosures in rc buildings), che vede coinvolti enti, università e imprese di sette paesi della Comunità Europea e della Turchia.
“Sostenibilità, Antisismica e Innovazione sono le parole chiave di questa edizione di Ediltrophy. – afferma Massimo Calzoni, Presidente Formedil – Troppo spesso un cattivo impiego dei materiali e uno scorretto utilizzo delle tecniche edili sono all’origine di una inadeguata attenzione costruttiva sul piano della sicurezza sismica. E’ compito delle scuole edili e del sistema che fa capo a Formedil per quanto riguarda la formazione diffondere professionalità e consapevolezza dell’importanza di garantire qualità e sicurezza con il saper fare. Ogni anno ne diamo dimostrazione, anche al grande pubblico, attraverso questa manifestazione In particolare siamo orgogliosi di poter mettere in pratica uno dei sistemi più innovativi per quanto riguarda l’edilizia antisismica, attraverso cui dimostrare che la prevenzione è l’unico sistema possibile per assicurare una tranwquillità sul piano strutturale alle famiglie e all’utenza.”
Anche quest’anno si conferma il successo della manifestazione che ha visto la partecipazione di gran parte d’ Italia, ovvero lavoratori di 12 regioni per un coinvolgimento di 42 scuole per altrettante province. Da segnalare che la squadra senior selezionata a Palermo proviene dal Comune di Gangi che è stato recentemente votato come Borgo più bello d’Italia, evidentemente anche grazie alla sua tradizione costruttiva.
“L’intenzione – commenta il vicepresidente Formedil Enzo Pelle - è quella di dimostrare ancora una volta l’abilità e la professionalità di coloro che frequentano i corsi del nostro sistema, diffuso capillarmente sul territorio attraverso l’attività di 103 enti. Dopo aver sperimentato soluzioni attente al contenimento dei consumi energetici e alla sostenibilità del costruire quest’anno abbiamo voluto attirare l’attenzione anche sul costruire antisismico, utilizzando soluzioni e prodotti sperimentali, sposando in pieno la collaborazione tra industria, mondo della ricerca e costruzioni. Nella convinzione che conoscere e sperimentare sia una necessità irrinunciabile anche per il nostro settore.“
“L’attenzione al tema dell’edilizia sicura e sostenibile è anche legata al Progetto Build up skills I-town che come Formedil, insieme ad Ance, Assistal e CNA costruzioni, stiamo portando avanti con il sostegno dell’Unione Europea con l’obiettivo di definire percorsi di aggiornamento e di formazione per muratori, impiantisti, installatori, operatori del legno sul tema dell’efficientamento energetico degli edifici e della bioedilizia – sottolinea il direttore del Formedil Giovanni Carapella coordinatore per l’Italia della rete I-town.”
Al fine di individuare i manufatti migliori è stata istituita una giuria composta da 6 personalità di rilievo e a vario titolo rappresentative del settore edile, che valuteranno il lavoro svolto e i manufatti per individuare il vincitore.
La premiazione è fissata per le ore 15:30. Oltre alle targhe ricordo, sono previsti premi/ assegni di studio messi a disposizione da Formedil e trofei che premieranno i campioni nazionali senior, i campioni nazionali junior e i migliori classificati che si distingueranno nel lavorare in sicurezza.